Augusto Iossa Fasano a Moebius
Sabato 2 settembre alle ore 21,05 Federico Pedrocchi ha intervistato il presidente dell’associazione Metandro a Radio 24. Il tema è il rapporto tra l'identità e cure ad altissima tecnologia: la mentalità tradizionale fatica ad accettare e integrare sul piano individuale e collettivo i trapianti, gli impianti, gli innesti bionici che ci avvicinano ai robot.
La parrucca, la dentiera, il bastone, gli occhiali e ovviamente gli arti artificiali, i pacemaker, gli impianti cocleari o gli inserti nella chirurgia estetica sono protesi, ovvero dispositivi per la nostra salute o la qualità della vita.
Dopo questi interventi – più o meno avanzati e tecnologici – al paziente è richiesta una certa capacità di adattamento, non solo dal punto di vista fisico, ma anche identitario. A volte queste cure guariscono il corpo, ma arrecano disagi piccoli e grandi o complicanze che compromettono la qualità di vita del paziente, dei familiari e producono danni economici alle strutture sanitarie pubbliche e private.
Iossa Fasano affronta questo tema, portando la sua esperienza clinica di psichiatra e psicoterapeuta nell'intervista andata in onda a Moebius, Radio 24, sabato 2 settembre, ore 21.05.
Ascolta l'intervista al minuto 35 della trasmissione>>>
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